https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/issue/feed La ‘Revista Culturas Jurídicas” 2024-07-20T21:53:49+00:00 Enzo Bello enzobello@gmail.com Open Journal Systems <p>La ‘Revista Culturas Jurídicas” / ‘Legal Cultures” (RCJ/LC) è la rivista editata per Il ‘Programa de Pós-Graduação em Direito Constitucional (PPGDC) da Universidade Federal Fluminense (UFF)”. La sua pubblicazione è disponibile nel mezzo elettronico (www.culturasjuridicas.uff.br / www.legalcultures.com), con un volume annuale e due numeri semestrali, cercando la larga e gratuita diffusione di contenuto accademico prodotto per docenti e discenti di istituzioni brasiliane e straniere.</p><p><br />Fondata nel secondo semestre di 2013, la RCJ offre spazio per pubblicazione di articoli scientifichi, saggi, rassegne, traduzioni, memorie storiche, resumi di tesi, note su legislazione, e notizie su eventi accademici.</p><p><br />La RCJ ha come obiettivo iniziale ottenere la classificazione nello strato B1 del sistema Qualis-Capes, di modo a raggiungere il livello di rivista brasiliana di referenza internazionale in termine di approccio critica ed interdisciplinare del Diritto Costituzionale.</p> https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/63789 Editorial (Português) 2024-07-20T21:48:42+00:00 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 La ‘Revista Culturas Jurídicas” https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/59719 IL COSTITUZIONALISMO CRITICO IN AMERICA LATINA: 2024-01-16T17:45:03+00:00 Wagner Eduardo Vasconcellos wvasconcellos@mpes.mp.br Nelson Camatta Moreira nelsoncmoreira@hotmail.com <p>Il presente lavoro si propone di analizzare i contorni della proposta di un costituzionalismo critico di matrice decoloniale, guidato dal metodo analitico di Enrique Dussel, con una ricerca con approccio qualitativo ed esplorativo. A tal fine, si riconosce che il costituzionalismo classico di matrice liberale-individualista, fondato sui presupposti dell’organizzazione formale-strutturale del potere politico, del monismo giuridico e dell’astrazione delle norme giuridiche, si è rivelato insufficiente ad affrontare (e superare) le asimmetrie concreto sopportato dalle popolazioni subalternate, in particolare in America Latina. Inizialmente, abbiamo cercato di comprendere il pensiero decoloniale come inscritto negli sviluppi teorici del pensiero critico latinoamericano, che aveva ricevuto un’influenza significativa dagli studi postcoloniali sulla subalternità (“Subaltern Studies”). Tuttavia, nonostante questo approccio, la corrente decoloniale è riuscita a raggiungere una relativa autonomia teorica in virtù dello sviluppo di una critica epistemologica degli effetti della modernità e della colonizzazione sul continente (colonialità). L’obiettivo fondamentale è superare i fondamenti epistemici della moderna tradizione eurocentrica e consentire l’emergere di altre epistemologie marginali, subalternate, soffocate. Si è poi approfondito lo studio della teoria critica del diritto, soprattutto in America Latina, e il confronto con il paradigma monista-statalista. Alla luce del pensiero decoloniale, si rivela la crisi dei presupposti del diritto moderno, che esige l’apertura di crepe che conducono alla disobbedienza giuridico-epistemica. In definitiva, sembra che il progetto di un costituzionalismo latinoamericano decoloniale critico sia guidato da una decostruzione giuridico-discorsova, basata sulle condizioni storico-sociali concrete delle soggettività escluse e invisibili. In questo contesto, la ripoliticizzazione del conflitto, la radicalità della democrazia e il pluralismo giuridico appaiono come elementi centrali della decolonialità costituzionale.</p> 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 La ‘Revista Culturas Jurídicas” https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/47603 GENERE E DIRITTO NEI RACCONTI MISS ALGRAVE E PRAÇA MAUÁ DI CLARICE LISPECTOR 2021-06-07T19:41:28+00:00 Nathália Salotto de Lima nathaliasalotto@hotmail.com <p>Questo lavoro analizza le problematiche del genere attraverso i racconti “Miss Algrave” e “Praça Mauá”, scritti da Clarice Lispector, pubblicati nel 1974 nel libro “A Via Crucis do Corpo”. A tal fine, la prima parte dello studio presenta una breve comprensione dell’area di studio emergente in Brasile, “Diritto e letteratura”, concludendo sull’importanza che essa attribuisce ai testi letterari negli studi giuridici. Successivamente, il genere viene analizzato come costruzione sociale e come il modo in cui le relazioni di potere che strutturano la società influiscono sulla divisione binaria dei generi. Infine, è dedicato all'esame dei personaggi delle storie e del modo in cui agiscono mettendo in discussione e decostruendo gli ideali del femminile e del maschile.</p> 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 La ‘Revista Culturas Jurídicas” https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/60816 RIFLESSIONI ARGOMENTI SULLA DECRIMINALIZZAZIONE DELL'ABORTO: DILEMMA MORALE IN UNA SOCIETÀ DEMOCRATICA 2024-02-26T21:09:55+00:00 José Ricardo Cunha jr-cunha@uol.com.br Maria Clara Gama Madureira mariaclaramadureira@hotmail.com <p>L'articolo propone una riflessione su una manière d'argumenter de plus en plus populaire parmi ceux qui sont en faveur de la dépenalisation de l'avortement au Brésil, qui, en traitant la question morale comme superflue, vise à ramener le débat à l ' analisi politica pubblicare. Il problema è che nelle società democratiche l’argomentazione deve essere fondata sulla ragione pubblica e non sulle dottrine globali.</p> 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 La ‘Revista Culturas Jurídicas” https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/55889 AUTOORGANIZZAZIONE LOCALE E TERZO SETTORE: 2023-07-26T17:25:23+00:00 João Pedro Schmidt schmidtjoaopedro@gmail.com <p>Le organizzazioni della società civile iniziarono a essere considerate un “settore” solo negli anni ’70, negli Stati Uniti. Amitai Etzioni è stata la pioniera dell'espressione terzo settore, che divenne comune nella letteratura accademica e politica. Tuttavia, il concetto di settore non-profit si è progressivamente rafforzato negli Stati Uniti, diffondendosi a livello internazionale sulla base degli studi condotti da Lester Salomon, che ha trasferito le premesse dal caso nordamericano agli studi internazionali. Pertanto, negli studi brasiliani predomina ancora l’idea che il terzo settore sia un sottosettore del settore privato. D’altro canto, correnti teoriche come il comunitarismo liberale, le teorie della cooperazione, dei beni comuni, del capitale sociale, l’economia sociale europea e l’economia solidale latinoamericana evidenziano il primato della cooperazione nella risoluzione dei problemi collettivi e sostengono l’approccio associativo del terzo settore. , collegandolo alla comunità e non al mercato. Il problema della ricerca è: quali differenze ci sono tra l’approccio filantropico e quello associativo al terzo settore e quali evidenze indicano che l’approccio associativo è più appropriato per gli studi sulle organizzazioni della società civile e sull’autorganizzazione locale? Si conclude che la nozione di terzo settore è rilevante come insieme di organizzazioni create e mantenute dalla società civile, legate alla comunità e non al mercato. La tecnica di ricerca è bibliografica.</p> 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 La ‘Revista Culturas Jurídicas” https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/52499 PRATICHE PEDAGOGICHE MULTIDIMENSIONALI PER UNA EDUCAZIONE GIURIDICA ATTIVA E PARTECIPATA 2024-01-23T18:06:55+00:00 Cristóvão Teixeira Rodrigues Silva cristovao.teixeira@urca.br Antonio Basilio Novaes Thomaz de Menezes gpfe.ufrn@gmail.com <p>Questo articolo si concentra sulle pratiche pedagogiche multidimensionali e sull’implementazione di un’educazione giuridica attiva e partecipativa. L'indagine parte dal seguente problema di ricerca: come possono le metodologie di insegnamento-apprendimento attivo promuovere un'interazione dialogica tra i soggetti del processo educativo e ampliare le conoscenze apprese e prodotte nella formazione giuridica? Pertanto, l’obiettivo generale della ricerca è quello di analizzare i fondamenti e le caratteristiche delle metodologie attive e partecipative nella formazione giuridica dal punto di vista di una pedagogia multidimensionale. Per rispondere a questa domanda si delineano tre obiettivi: presentare i fondamenti delle pratiche educative multidimensionali e la loro struttura dialogica; evidenziare le principali caratteristiche dell'educazione giuridica brasiliana; analizzare tre metodologie attive, la classe capovolta, il metodo dei casi e la didattica ibrida. Questo articolo è un lavoro di natura teorica, realizzato con un approccio ipotetico-deduttivo, utilizzando una revisione della letteratura narrativa e una ricerca quantitativa utilizzando descrittori sul portale CAPES Periodicals. Al termine del lavoro, si sostiene che le pratiche pedagogiche multidimensionali sono in grado di favorire l’esercizio di molteplici abilità e competenze da parte degli studenti, fornendo le condizioni per la costruzione di una relazione dialogica tra i soggetti del processo educativo e di un dialogo tra diverse tipologie di conoscenza. L'Hybrid Teaching, il Case Method e la Flipped Classroom sono pratiche che modificano il ruolo tradizionale di studenti e insegnanti nel processo educativo, rimodellano il rapporto tra teoria e pratica, contestualizzando la conoscenza, rendendola più flessibile e ampliando gli spazi di apprendimento , incoraggiando un maggiore impegno, autonomia e responsabilità degli studenti.</p> 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 La ‘Revista Culturas Jurídicas” https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/48188 AUTOREGOLAMENTAZIONE DIGITALE: 2021-09-06T17:52:09+00:00 Ramon de Vasconcelos Negócio negocioramon@gmail.com <p>Il presente lavoro si propone di studiare il fenomeno dell'autoregolamentazione nelle piattaforme e nelle applicazioni digitali, verificandone gli effetti distruttivi e costruttivi nel rapporto con lo Stato. L'autoregolamentazione è legata a forme contrattuali e associative, che trascendono gli interessi di chi è coinvolto in una controversia. Le piattaforme e le applicazioni sono legate ad una nozione associativa, avente forza vincolante basata sull'adesione dell'utente. Ciò richiede risposte rapide alle richieste interne che coinvolgono coloro che utilizzano la piattaforma o l'applicazione, ma può esercitare pressioni sullo stato con grande esclusione sociale affinché modifichi le sue norme per adattarsi alle normative private. Questa questione normativa può essere costruttiva o distruttiva nel rapporto tra lo Stato e gli attori privati. L'osservazione reciproca tra lo Stato e gli attori digitali e l'autoregolamentazione regolamentata può essere un modo importante per stabilire dei limiti all'autoregolamentazione, senza porre fine alla capacità innovativa di questi attori.</p> 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2022 La ‘Revista Culturas Jurídicas” https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/63145 OS DIREITOS COLETIVOS INDÍGENAS: 2024-05-29T22:13:33+00:00 Antonio Diogo Oliveira Herculano diogo.oliveiraherculano@gmail.com Katherine Becerra Valdivia kbecerra@ucn.cl <p>Os direitos coletivos indígenas constituem uma categoria jurídica capaz de promover ferramentas de proteção aos povos originários. Na América Latina, estes direitos compõem-se como essenciais e, no entanto, apresentam um desenvolvimento normativo desigual a nível constitucional, legal e regulamentar nos diversos países da região. Por meio de uma análise documental, o presente trabalho propõe uma classificação dos direitos coletivos indígenas em distintos níveis, considerados, por sua vez, a depender do grau de autonomia estabelecido nas relações entre os povos originários e o Estado, assim como dos graus de diferenciação em relação à sociedade hegemônica onde habitam. Deste modo, verificam-se níveis inovadores, moderados e básicos tendo em conta nove direitos coletivos específicos. Para a realização desta investigação, trabalha-se com dez países divididos em vinte e dois casos que compreendem diferentes períodos históricos entre si. Estes casos permitem visualizar-se distintas trajetórias, bem como considerar suas implicações a fim de conformar um conhecimento amplo sobre a realidade latino-americana desde uma perspectiva comparada.</p> 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 La ‘Revista Culturas Jurídicas” https://periodicos.uff.br/culturasjuridicas/article/view/63788 IMPLEMENTING ECOLOGICAL DUTIES WITHIN THE FRAMEWORK OF ECOLOGICAL INTEREST: 2024-07-20T21:43:37+00:00 Giulia Parola giulia.parola@unito.it <p>Our age is characterised by a global ecological crisis and Climate Change, and humanity is both the cause and the victim of environmental degradation. The following contribution suggest the introduction of Ecological Duties at international and local level to modifying human behaviour towards environmentally benign practices. Law can be an important tool since it can create legal frameworks not just for environmental rights but also for ecological duties, which lead each individual as a citizen of social and ecological communities to become aware of the incredibly powerful role they can have in this crisis. This article utilizes a bibliographic methodology, reviewing and analyzing existing literature on environmental law and ecological duties theories to build a comprehensive framework for understanding the potential and implementation of ecological responsibilities at both international and local levels.</p> 2024-07-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 La ‘Revista Culturas Jurídicas”