UNDESIRABLE SOUNDS, UNDESIRABLE IMAGES:
THE RACIALIZATION OF FANTASIES AND THE FANTASIES OF RACIALIZATION
Abstract
Questo articolo presta attenzione alle immagini e ai suoni indesiderabili che strutturano e abitano ciò che viene visto e ascoltato per analizzare come tali immagini e suoni inculcano e sono inculcati dalle nostre fantasie. Il lavoro cerca di indagare su tali questioni concentrandosi principalmente sugli aspetti razziali della fantasia. Chiedo: in che modo le fantasie razziali colonizzano e influenzano modi di vedere, ascoltare e pensare: lo faccio con l'aiuto di tre casi, narrati da tre autori diversi (David Marriott, Fred Moten e Tina Campt), dove non solo l'ignoto, l'invisibile e l'inaudito sono fondamentali per la costruzione di significato, ma anche l'indesiderabile.
Downloads
I dati di download non sono ancora disponibili.
##submission.downloads##
Pubblicato
2022-05-18
Fascicolo
Sezione
Artigos