Gli impatti del cambiamento climatico sugli stati insulari socioeconomicamente vulnerabili: la questione dei rifugiati ambientali del microstato di Tuvalu
DOI:
https://doi.org/10.22409/znz5zs47Abstract
Il cambiamento climatico produce gravi esternalità socio-ambientali e socioeconomiche, tra cui un aumento degli spostamenti umani intra e transfrontalieri. Le proiezioni dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) indicano che, entro il 2050, circa 216 milioni di persone potrebbero migrare a livello internazionale a causa di questi impatti. Alla luce di queste considerazioni, questo studio esamina gli effetti del cambiamento climatico sugli stati insulari vulnerabili, con particolare attenzione al microstato di Tuvalu e alla questione dei rifugiati ambientali, adottando come metodologia una revisione sistematica della letteratura e un'analisi documentale. Lo studio conclude che esiste il rischio di perdita dell'identità culturale polinesiana di Tuvalu, la necessità di ampliare la definizione di "rifugiato" per includere i rifugiati ambientali e l'urgente necessità di ampliare la cooperazione internazionale a sostegno di Tuvalu.