LA CLAUSOLA DELLA VIOLENZA OSTETRICA CONTRO LE DONNE NERE E LA PROMOZIONE DEI DIRITTI DELLA PERSONALITÀ DI FRONTE AL PRINCIPIO COSTITUZIONALE DI UGUAGLIANZA IN BRASILE
DOI:
https://doi.org/10.22409/rcj.v9i24.50407Abstract
I diritti riproduttivi derivano dall'attributo intrinseco della persona umana incarnata nella riproduzione e, pertanto, costituiscono diritti della personalità, e la violenza ostetrica è la condotta abusiva che viola tali diritti. Questa ricerca si propone di analizzare se vi sia un aggravamento della violenza ostetrica subita dalle donne di colore a causa del razzismo e, in tal caso, di analizzare se le politiche pubbliche esistenti siano efficaci nel ridurre le disuguaglianze. Per questo è stato utilizzato un metodo ipotetico-deduttivo, attraverso la ricerca bibliografica. Ci sono alti tassi di mortalità materna nella popolazione nera, così come trattamenti discriminatori e iniquità nelle cure dovute al colore della pelle, che aggravano la violenza ostetrica. Tuttavia, esistono politiche pubbliche volte all'umanizzazione dell'assistenza e della salute della popolazione nera, ma che sono inefficaci nel combattere il razzismo nell'assistenza ostetrica.