LA “NUOVA” RESPONSABILITÀ SOCIALE DELL'AZIENDA NEL CONTESTO DELLA PANDEMIA COVID-19:
SFIDE ALLE CATENE DEL VALORE GLOBALI E AI MECCANISMI DI TUTELA DEI DIRITTI UMANI
DOI:
https://doi.org/10.22409/rcj.v8i21.47221Abstract
Questo articolo ha il potere di analizzare la responsabilità sociale dell'impresa nel contesto globalizzato, in cui sono emerse nuove forme di precarietà dei rapporti di lavoro e, di conseguenza, nuove modalità di violazione dei Diritti Umani, aggravate soprattutto dalla crisi globale conseguente alla pandemia di COVID - 19. Inoltre, l'idea che l'azienda debba agire in modo etico nella conduzione degli affari è diventata un argomento caldo nelle discussioni sulla sostenibilità aziendale. Alla luce di questa evidenza, la domanda è: l'azienda avrebbe il dovere, come agente globale responsabile dell'adempimento dei Diritti Umani, di dare attuazione ai Diritti Fondamentali alla società nell'attuale congettura del mondo globalizzato? In questo scenario, insieme alla ristrutturazione della filiera produttiva, si basa sull'idea che da tempo l'azienda non ha più come obiettivo solo la redditività, avendo utilizzato la gestione aziendale in maniera socialmente responsabile per ottenere vantaggi sul mercato . Inoltre, l'emergere di meccanismi finanziari che suggeriscono un'azione congiunta tra soggetti privati e Stato, purché nel rispetto dell'ordinamento giuridico nazionale e internazionale, si è rivelato uno strumento interessante per regolamentare il mercato, ridurre le violazioni dei diritti umani e promuovere la sostenibilità sviluppo economico.