COSTITUZIONALISMO COMPENSATORIO COME MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DELLA CORTE INTERAMERICANA DEI DIRITTI UMANI

PROMUOVERE LA DECOLONIZZAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Autori

Abstract

La decolonizzazione del diritto internazionale può essere aiutata dal costituzionalismo compensatorio attuato dalla Corte interamericana dei diritti dell'uomo. Dalla comprensione del costituzionalismo compensativo come strumento di cui si occupa questa Corte regionale, si cerca di definire come l'interpretazione di alcune disposizioni concordate possa influenzare la reinterpretazione di concetti tradizionali di diritto internazionale producendo cambiamenti nel sistema nazionale degli Stati. Attraverso lo studio della giurisprudenza interamericana e le riflessioni sul diritto interno degli Stati, si intende verificare una prospettiva ascendente o discendente nella costruzione e rilettura dei concetti tradizionali che finiscono per comporre il blocco di costituzionalità interamericano e quindi generando un effetto decolonizzante per il sistema internazionale nel suo insieme. Dall'analisi dei casi relativi alla legge di amnistia e alle denunce di violazione dei diritti umani legate a situazioni di sparizione forzata, si evince questo movimento di decolonizzazione dei concetti tradizionali di diritto internazionale verso un contesto internazionale più armonioso, coerente con lo sforzo nella ricerca per la promozione e la tutela dei diritti umani.

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Biografie autore

Alice Rocha da Silva, Centro Universitário de Brasília

Doutora em Direito Internacional Econômico pela Université d'Aix-Marseille III. Professora Titular no PPG-Dir do Centro Universitário de Brasília - CEUB. Assessora no Instituto de Gestão da Saúde do Distrito Federal (IGESDF).

André Pires Gontijo, Centro Universitário UNIEURO

Doutor em Direito pelo Centro Universitário de Brasília - CEUB. Professor Titular do CEUB. Professor do Mestrado em Direitos Humanos, Cidadania e Violência do Centro Universitário UNIEURO.

Pubblicato

2021-12-02