PROPOSTE TEORICHE PER PENSARE SULLA DECOLONIALITÀ DEI CORSI DI DIRITTO BASATI SULLE ESPERIENZE DI AVVOCATI INDIGENI
Abstract
Il risultato di una ricerca svolta nell'ambito del Postgraduate Program in Education dell'Università Cattolica Dom Bosco/UCDB, il testo legato all'Intercultural Education and Traditional Peoples Research Group/CNPq, si propone di analizzare i discorsi e le esperienze empiriche di due laureati autoctoni Corso di giurisprudenza tali riflessioni incentrano la loro analisi sulla matrice epistemica scelta dai corsi e sull'accesso e la permanenza nell'università. Supportato da riflessioni teoriche nel campo degli studi post-coloniali e decoloniali, l'articolo ha utilizzato una metodologia qualitativa, in cui i dati prodotti sono avvenuti attraverso interviste con laureati indigeni del corso di giurisprudenza che fanno parte della prima rete di avvocati dei popoli indigeni del Brasile da l'Articolazione dei Popoli Indigeni del Brasile (APIB) in collaborazione con l'Instituto Pró-Bono. Essere all'università significa creare uno spazio di frontiera indianizzato, un luogo dove la cultura indigena si mantiene e si aggiorna dinamicamente attraverso trasformazioni costanti, soprattutto nell'interazione, nel dialogo instaurato tra loro e nella promozione di una politica che promuova la diversità e la differenza.