L' ERMENEUTICA QUILOMBOLA DI CLOVIS MOURA
TEORIA CRITICA DEL DIRITTO, DELLA RAZZA E DELLA DECOLONIZZAZIONE
Abstract
L'articolo presenta i contributi del pensiero di Clóvis Moura alla teoria critica del diritto. In primo luogo, sviluppa cinque elementi dell'opera moresca utili per la ricerca giuridica: a. il rapporto tra la diaspora africana e la scienza; B. la critica al colonialismo; C. l'impatto dell'agenzia nera sulla legge; D. la gestione delle fonti legali per affrontare la storia della popolazione nera; e. e le relazioni tra mondo del lavoro, razzismo e identità nazionale. Nella seconda parte, sulla base della centralità data al quilombo da Clóvis Moura, vengono presentati tre contributi all'ermeneutica giuridica, e cioè: a. il rifiuto dell'idea ufficiale di "brasiliana" nella cultura giuridica; B. l'etica quilombola come semantica dei diritti umani; C. i legami tra la bianchezza e l'interpretazione del diritto. Si conclude che l'opera di Clóvis Moura è fondamentale per l'introduzione della “vita negra” nella teoria e nella pratica giuridica.