CRITICA DECOLONIALE E RSIGNIFICAZIONE ERMENEUTICA DAL NEO COSTITUZIONALISMO CONTEMPORANEO
Abstract
Questo articolo è una riflessione sui fattori legati all'emergere del pensiero critico decoloniale, in particolare nel diritto brasiliano, dalla seconda metà del XX secolo in poi e sui suoi impatti nel campo dell'ermeneutica giuridica. L'ingresso in scena della cosiddetta critica decoloniale acquista rilevanza quando, a causa della novità politica del costituzionalismo brasiliano che ha attuato lo Stato di diritto democratico, i giuristi impegnati a consolidare la democrazia e a garantire i diritti fondamentali iniziano a ridefinire il significato delle norme giuridiche da un nuovo orizzonte. Pensare al diritto dal punto di vista decoloniale implica assumersi il compito di costruire una nuova logica, nuovi fondamenti e nuovi elementi epistemologici, quando la questione ermeneutica viene poi spostata in una dimensione diversa da quella che le era riservata dalla razionalità moderna ereditata per tradizione.