I PASTI SCOLASTICI COME MEZZO DI EFFICACIA DEL DIRITTO ALL'ISTRUZIONE E DEL CONTRIBUTO DELLA MAGISTRATURA

Abstract

Riassunto: Nell'attuale Costituzione della Repubblica, il diritto all'istruzione ha raggiunto un livello mai visto in altre Costituzioni e sono previsti i mezzi per soddisfare le loro richieste in tribunale, se il Potere pubblico non lo ha fatto. In questo senso, spetta allo Stato promuovere le Politiche Pubbliche per la sua reale efficacia. Il diritto al cibo attraverso i pasti scolastici emerge come un alleato indispensabile alla ricerca di un'educazione che garantisca pari opportunità, cittadinanza e il raggiungimento degli obiettivi dello Stato di diritto democratico. Nonostante tutti i suoi vantaggi, i pasti scolastici sono oggi trascurati dai poteri esecutivo e legislativo, consentendo l'interrogatorio giudiziario, provocando quella che viene comunemente chiamata "giudicizzazione dell'istruzione". In effetti, la magistratura spesso colma il vuoto lasciato da altri poteri, che promuove la leadership giudiziaria nella realizzazione dei diritti sociali. L'obiettivo principale di questo lavoro è, quindi, analizzare la congiuntura del diritto all'istruzione associato alla mensa scolastica e le sue forme di efficacia; inoltre, mira a comprendere l'importanza dei pasti scolastici e il modo in cui è stata affrontata dalle autorità pubbliche. Tutto questo attraverso un'analisi critica, considerando l'evoluzione dei diritti sociali e il ruolo assunto dalla Magistratura dopo la Costituzione del 1988. La metodologia del lavoro utilizzerà dati secondari, degli autori studiati, e si prevede di affermare l'ipotesi sollevata , a causa dell'interferenza della Magistratura per l'efficacia delle Politiche Pubbliche sociali.